- Luis Robayo, Afp/Getty
Luis Robayo, Afp/Getty

“ Il 21 gennaio le Abuelas de plaza de mayo, l’associazione presieduta da Estela de Carlotto ( nella foto ), hanno annunciato il recupero dell’identità della nipote numero 139. È la figlia di Noemí Macedo e Daniel Inama, due militanti del Partito comunista sequestrati nel 1977 durante la dittatura militare”, scrive elDiarioAr. La donna era incinta quando fu portata in un centro di detenzione di Buenos Aires, e dopo il parto la figlia fu data in adozione. Per festeggiare, l’associazione ha organizzato un evento nell’ex centro di tortura dell’Esma. “Vogliamo sottolineare l’importanza della memoria, della verità e della giustizia. Il governo deve dare continuità alle politiche che ci hanno fatto diventare un esempio in tutto il mondo”, ha detto De Carlotto, in polemica con negazionismo del presidente ultraliberista Javier Milei.

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Questo articolo è uscito sul numero 1598 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati