L’ex premier Saad Hariri ha rinunciato il 15 luglio a formare un governo, nove mesi dopo aver ricevuto l’incarico. La causa sono le divergenze con il presidente Michel Aoun. È stata fissata al 26 luglio la data delle consultazioni per designare un nuovo primo ministro, la cui missione principale, ricorda L’Orient-Le Jour, sarà guidare un esecutivo in grado di approvare le riforme e sbloccare così gli aiuti internazionali al Libano, dov’è in corso una grave crisi economica e sociale .

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Questo articolo è uscito sul numero 1419 di Internazionale, a pagina 33. Compra questo numero | Abbonati