Camerun Il 13 agosto l’imprenditrice Rebecca Enonchong ( nella foto ) è stata liberata dopo che sono state ritirate le accuse di vilipendio per cui era stata arrestata tre giorni prima a Douala. Enonchong è una delle persone più influenti nel mondo delle nuove tecnologie in Africa. Dopo il suo arresto era stata lanciata una campagna sui social network per la sua liberazione.
Nigeria La multinazionale Shell ha accettato l’11 agosto di pagare 95 milioni di euro alle comunità ogoni dello stato di Rivers (sudest), le cui terre furono devastate dagli sversamenti di petrolio negli anni settanta.
Palestina Quattro palestinesi sono stati uccisi il 16 agosto in seguito a un raid delle forze israeliane per arrestare una persona sospettata di far parte di Hamas nel campo profughi di Jenin, in Cisgiordania.
Siria A partire dal 30 luglio si sono intensificati gli scontri tra le forze governative e i ribelli nella provincia di Deraa, nel sud della Siria, dove scoppiò la rivoluzione nel 2011. I combattimenti, i più violenti dal 2018 secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani, hanno provocato la morte di 32 persone, di cui dodici civili.
Uganda Il 17 agosto la corte costituzionale ha annullato una legge adottata nel 2014 contro la pornografia. Ma la norma, chiamata “legge contro le minigonne”, era stata criticata dalle organizzazioni per i diritti umani perché discriminava le donne e veniva usata soprattutto per sanzionare un abbigliamento considerato “indecente”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1423 di Internazionale, a pagina 35. Compra questo numero | Abbonati