Con tre ep pubblicati tra il 2022 e il 2024, Saya Gray ha dimostrato quanto sia capace di scrivere brani intensi e fragili, oltre che di mettere in piedi una produzione che fa sfumare i confini tra i generi. Ora con Saya traccia una linea tra il suo passato e il suo futuro. Questo è un lavoro molto personale, che racconta la trasformazione innescata da un viaggio in Giappone per fare i conti con la fine di un amore problematico. La musicista di Toronto combina folk, pop e avanguardia con una certa limpidezza emotiva, facendo emergere temi come la crescita, il dolore e la vulnerabilità. Questo è evidente in particolare in Shell (of a man), dalle tinte country, e in H.B.W. Entrambe le canzoni mostrano l’abilità nel mescolare sentimenti puri con un arrangiamento elaborato. Questi elementi ci rivelano che Saya è un disco in grado di ritagliarsi uno spazio unico grazie alla sua profondità.
Gemma Cockrell, Diy
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Questo articolo è uscito sul numero 1603 di Internazionale, a pagina 110. Compra questo numero | Abbonati