30 ottobre 2016 17:39

Il governo turco licenzia diecimila dipendenti pubblici e chiude 15 giornali. I licenziamenti sono stati ordinati sulla base di sospetti legami con organizzazioni terroristiche e con Fethullah Gülen, il predicatore conservatore e non violento emigrato negli Stati Uniti, ritenuto il promotore del tentativo fallito di colpo di stato del luglio 2016. Da luglio più di centomila persone sono state licenziate e 37mila sono state arrestate. Il governo ha imposto la chiusura di quindici giornali, attivi prevalentemente nel sudest del paese, a maggioranza curda.

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