18 ottobre 2016 13:39

Riunione a Parigi il 20 ottobre sul futuro di Mosul. La Francia e l’Iraq hanno invitato una ventina di paesi, tra cui la Turchia e i paesi del Golfo, a “preparare il futuro politico di Mosul” dopo l’offensiva lanciata il 17 ottobre. L’esercito iracheno, i peshmerga curdi e le milizie sciite, sostenute da una coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti, avrebbero già inflitto dure perdite ai jihadisti, che controllano Mosul dal giugno del 2014. Secondo l’Unicef più di mezzo milione di bambini è minacciato dai combattimenti in corso. Si stima che in totale i civili in pericolo siano un milione e mezzo.

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