06 luglio 2016 21:04

L’invasione dell’Iraq è stato un errore, secondo il rapporto Chilcot. L’inchiesta ufficiale del governo britannico sull’intervento armato del 2003 è stata diretta da Sir John Chilcot, uno dei consiglieri privati della regina. Il Regno Unito, secondo il rapporto, è andato in guerra prima che si fossero esaurite tutte le opzioni pacifiche e la minaccia delle armi di distruzione di massa nelle mani del regime di Saddam Hussein, considerata la principale motivazione per l’entrata in guerra, è stata “presentata con una convinzione non giustificata”. L’ex premier britannico Tony Blair, che guidava il governo al tempo del conflitto, ha dichiarato che si assume “piena responsabilità” per la decisione.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it