17 giugno 2016 21:02

La polizia indaga sui possibili legami tra gruppi neonazisti e l’omicidio della deputata Jo Cox nel Regno Unito. Simboli e libri neonazisti sono stati ritrovati dagli inquirenti nella casa di Thomas Mair, l’uomo accusato di aver accoltellato e sparato alla deputata laburista Jo Cox, uccidendola. Mair, secondo alcuni testimoni, avrebbe aggredito Cox urlando “Britain first”, un probabile riferimento al partito britannico di estrema destra. Nella casa di Mair sono state ritrovate guide per fabbricare armi ed esplosivi in casa. I principali partiti britannici hanno sospeso la campagna per il referendum del 23 giugno sull’uscita di Londra dall’Unione europea. Il premier David Cameron e il leader laburista Jeremy Corbyn hanno definito l’omicidio di Cox “un attacco alla democrazia”.

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